Evento Pitti Immagine per presentare le nuove Guide de L’Espresso
Firenze Fuori alla Stazione Leopolda all’evento di Pitti Immagine per la presentazione delle nuove guide de L’Espresso: i migliori Vini e i migliori Ristoranti d’Italia 2015.
Pitti Immagine ha organizzato anche quest’anno un evento speciale dedicato alla presentazione delle nuove guide de L’Espresso sui migliori Vini e i migliori Ristoranti d’Italia 2015. L’appuntamento alla Stazione Leopolda di Firenze, ormai alla 12 edizione, è pensato per gli amanti dell’enogastronomia d’eccellenza made in Italy. Protagonisti: i migliori vini d’Italia e i nomi di punta della ristorazione!
Due guide in anteprima oggi: “I vini d’Italia 2015” e “I Ristoranti d’Italia 2015”.
In apertura si è svolta la presentazione della guida “I Vini d’Italia 2015” e la premiazione dei vini dell’Eccellenza: 25.000 i vini assaggiati, 2.100 i produttori selezionati, dei quali 520 “stellati” per la loro qualità e continuità nel corso degli anni, e 263 i Vini d’Eccellenza;
A presentare gli eventi della giornata il Presidente di Pitti Immagine Gaetano Marzotto, il Direttore delle guide de l’Espresso Enzo Vizzari, il direttore de l’Espresso Bruno Manfellotto, e i due curatori della Guida Vini Ernesto Gentili e Fabio Rizzari.
“L’appuntamento con le guide de L’Espresso è diventata un’occasione da non perdere per chi si occupa di alta enogastronomia in Italia – dice Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine – è l’evento in cui si celebrano e si incontrano i nomi di riferimento della scena culinaria ed enologica italiana, e al tempo stesso un viaggio nei sapori e nei piaceri della nostra penisola”.
Le guide de L’Espresso negli anni sono diventate punto di riferimento dell’attualità enologica del nostro paese e della nuova cucina italiana.
L’evento è realizzato da Pitti Immagine e dal Centro di Firenze per la Moda Italiana, con il patrocinio del Comune di Firenze e la collaborazione di Acqua Sparea e Caraiba Luxury. L’allestimento e le atmosfere sono stati curati dall’architetto Alessandro Moradei.