Kill Billicic e Gonzalo ‘Revenenant’ Rodriguez, sopravvivenza al vertice [Violacult]

Il killer silenzioso Ilicic e Gonzalo Rodriguez il guerriero redivivo,  trascinano la squadra. Ecco il nostro Violacult

Fiorentina – Torino 2:0. Risultato secco punto e basta. Nel calcio contano solo i +3 punti, il resto è noia. Ma in un gennaio turbolento, animato dal mercato e da risultati molto deludenti, una vittoria casalinga 2-0 contro il Torino non è banale. Contiene mille aspetti importanti.

 

Vogliamo dedicare il Violacult a Gonzalo Rodriguez immaginandocelo nel ruolo di Di Caprio, il Redivivo che tiene alto l’orgoglio viola.

 

 Così parlò Zarate

Immaginiamo di avere un album di figurine e un’età infantile dove 10 euro valgono quanto 10 milioni. “Celo celo manca“. Scambiereste un Giuseppe Rossi per un Maurito Zarate? Qui, nei primi anni di vita si manifesterebbero le capacità imprenditoriali. Ma non conosciamo la risposta. Pepito ha lasciato Firenze per ritrovare fortuna e il sorriso nella continuità, Maurito è tornato in Italia per “saldare un conto” con la serie A.

Raccogliendo informazioni da amici laziali ed interisti, ed andando a spulciare nelle statistiche, si può tranquillamente inquadrare Zarate come un dribblomane all’ultimo stadio; innamorato di se stesso e della palla. Ha giocato pochi minuti in Fiorentina-Torino.

Da notare:

  • Paulo Sousa che sussurra nell’orecchio di Mauro qualcosa, nel momento del cambio.
  • Assist mancato in fase di finalizzazione della manovra, andando caparbiamente a sbattere contro il difensore del Torino nei minuti  finali della partita.

 

Total Recall, atto di Berna

Noi stiamo comodi sui seggiolini dello stadio, sulle poltrone e sui divani e in campo 22 giocatori  corrono al freddo e al gelo. Beh  è il loro lavoro, niente di speciale.

Ma quando si guarda la Fiorentina ce ne è uno in particolare che colpisce per l’agonismo: Federico Bernardeschi. Un atto di forza continuo, sulla fascia a tutto campo.

Paulo vuole che Berna cresca il più possibile. Da lui è richiesto un impegno infinito.

Bernardeschi ricorda i ragazzi che venivano mandati “a bottega“dai grandi maestri. Il suo impiego da terzino a trequartista aggiunto è prezioso alla manovra viola. Gli manca solo la precisione e la freddezza sotto porta che arriveranno col tempo. E quando non avrà fatto 95 mt in corsa per arrivare a tirare.

 

Kill Billicic 

I piedi come una katana. Penso che sia riassumibile così la tecnica calcistica di Ilicic. In un attacco che fa fatica a segnare, a sbloccare ci pensa il killer silenzioso. Una punizione tagliente punisce il Torino. Alcune partite devono essere decise anche così. Con una perla balistica.

Il resto della partita non è entusiasmante. Josip si perde nei meandri di una difesa rocciosa e di una manovra a 2 punte fisse (Kalinic e Babacar) e entra in ombra fino al momento del cambio, applausi per lui.

 

Babasupercar 

Non è il gol a fare la differenza nella valutazione di un attaccante. E’ decisivo l’approccio alla partita e il sostegno alla squadra.

A Kouma viene affidata la maglia da titolare. Lui parte bene, non benissimo. Ma la volontà è tanta. Anche lui come Berna è chiamato a fare la gavetta da sottobosco. Babacar fa legna, disturba le ripartenze dei ragazzi di Ventura e si avventa su ogni pallone.

 

Revenant Rodriguez

Gonzalo è sempre più leader della squadra. Sempre più pilastro inamovibile della difesa. Il difensore di Buenos Aires tiene alta la concentrazione dei suoi compagni di reparto di cui limita le sbavature dovute alle carenze tecniche.

Porta avanti anche l’attacco segnando un goal che alza il morale della squadra.

 

Una squadra di sopravvissuti che lotta per rimanere al vertice

Il tema del “sopravvissuto” è forte in questa Fiorentina. 

La squadra di Paulo Sousa si trova in un ciclone di cui è allo stesso tempo artefice e vittima.

  • Lottare per un posto in champions, con squadre che hanno monte ingaggi molto più alti non è facile.
  • Badelj, faro di centrocampo, out per infortunio.
  • Piazza calda e tante incomprensioni
  • Rosa corta

 

Abbiamo cercato di scherzare, incrociando calcio e film, cercando di strapparvi un sorriso, tenendo i pensieri lontani da tante cose brutte che accadono nel mondo.
Per i vostri pareri e suggerimenti di film: redazione@firenzefuori.it

 

Gilberto Bertini