Firenze Fuori a scoprire l’arte della maschera
Giancarlo Santelli presenta le sue maschere in cuoio a Firenze Fuori, in occasione della mostra “”Il teatro italiano di commedia in commedia”.
Inaugurata il 24 Febbraio al Teatro della Pergola di Firenze durerà fino all’8 marzo con ingresso libero negli orari di apertura del teatro.
Si tratta di una tappa del viaggio nei mestieri del Teatro percorsa dal progetto Giovani cultura lavoro di Maurizio Scaparro. E’ una mostra dedicata alla preziosa arte della maschera e ad uno dei suoi indiscussi maestri: Giancarlo Santelli. Il Teatro Italiano di commedia in commedia è curata dallo stesso Santelli e da Maria Bellini e permette di rileggere, attraverso le maschere dei più celebri personaggi, un lungo tratto della storia dello spettacolo italiano.
In una galleria che riunisce documenti, foto, locandine e manifesti, le maschere tornano a mostrare i tratti di scena che le hanno rese famose: i Pulcinella indossati da Massimo Ranieri e Gigi Proietti affiancano quello realizzato per il Pulcinella di Stravinsky che Lino Troisi non riuscì a rappresentare. Li accompagnano l’Arlecchino realizzato per “L’imbroglio dei due ritratti” di Carlo Goldoni per la regia di Angelo Corti, il Capitan Fracassa di Theophile Gautier per la regia di Augusto Zucchi, le classiche Bautte veneziane de “La Vedova Scaltra” di Carlo Goldoni, sempre diretto da Zucchi, il Brighella del “Teatro Comico” di Carlo Goldoni diretto da Maurizio Scaparro. In mostra anche le maschere delle commedie plautine realizzate per l’Istituto del Dramma Antico di Siracusa sui calchi delle testine votive a Dioniso pervenute dagli scavi nella necropoli di Lipari.
Foto, attrezzi da lavoro, calchi e bozzetti ripercorrono passo a passo la paziente e minuziosa creazione e realizzazione della maschera.