“Equivalenze -Il Cantiere delle Diversità”, Festival a Le Murate
Abbattere pregiudizi e discriminazioni, considerare le differenze non come una minaccia, ma come una risorsa. È questo l’obiettivo di “Equivalenze -Il Cantiere delle Diversità”, evento in programma dal 28 al 30 settembre al complesso Le Murate di Firenze, organizzato dalla cooperativa Il Girasole – che fa parte del Consorzio Co&So – nell’ambito del Festival dei Diritti promosso dal Comune di Firenze. La quinta edizione del cantiere proporrà incontri e momenti di formazione sul tema della diversità come valore, nell’ambito personale, sociale e lavorativo.
“In un mondo sempre più connesso – dice Monica Reis Danai, Direzione Equivalenze, Cooperativa Il Girasole – è fondamentale riconoscere il valore delle nostre differenze e costruire ponti che ci uniscano come esseri umani, abbandonare le barriere che ci dividono e abbracciare una nuova visione: una geografia della prossimità che celebra l’incontro e la comprensione reciproca. Ogni individuo, con le sue esperienze uniche, contribuisce a costruire il tessuto di questa geografia della prossimità”.
Durante l’iniziativa si alterneranno incontri con esperti, attività creative con materiale riciclato e legno, laboratori che spaziano dalla riflessione sull’identità di genere e le narrazioni mediatiche all’invecchiamento, workshop di danza e teatro, e molto altro.
Tra le novità di quest’anno anche l’esistenza di un programma dedicato alle scuole, con alcuni laboratori per la scuola primaria e secondaria, in collaborazione con il progetto Comunità in Crescita. L’apertura dei lavori sarà affidata ai saluti di Sara Funaro, assessora a Educazione e Welfare, Benedetta Albanese, assessora a Casa, Lavoro, Formazione professionale, Diritti e pari opportunità, sicurezza urbana, Francesca Bottai, presidente della Cooperativa Il Girasole, Francesca Meoni, direzione Area Inclusione Consorzio Co&So, Sandro Meli, presidente Cat Cooperativa Sociale.
Ci saranno momenti di pausa con bevande offerte dalla Biotisaneria itinerante, servite e preparate dai ragazzi del Centro Diurno il Faro con prodotti degli orti solidali biologici di Villa Donei, la sera sono in programma eventi musicali.
La giornata del 29 settembre sarà dedicata a incontri per le imprese, in collaborazione con Asphi, FuturaNetwork e My Life Design. Si parlerà della promozione della leadership gentile, capace di creare identità, lealtà e unione attraverso processi inclusivi di cura, fiducia, sensibilità, empatia, al posto della competizione esasperata, si discuterà dell’inclusione sociale, della creazione di un ambiente di lavoro inclusivo.
“L’apertura verso la diversità culturale può avere un impatto profondo sull’efficienza e l’innovazione nelle imprese: un ambiente di lavoro che accoglie persone provenienti da diverse culture può portare a una fusione di idee, approcci e soluzioni uniche e questo stimola la creatività e favorisce un ambiente in cui i dipendenti si sentono valorizzati. Tuttavia, non è sufficiente assumere dipendenti di provenienza culturale diversa; è necessario anche creare una cultura aziendale che promuova l’interazione e l’apprendimento reciproco – commenta Mauro Storti, Direttore Area Immigrazione, cooperativa Il Girasole -. Qui entrano in gioco i Sai-Servizi di Accoglienza Integrata: forniscono supporto alle imprese nell’implementazione di politiche e programmi che favoriscono l’interculturalità, facilitando la comprensione tra lingue diverse ma anche organizzando formazione, workshop e attività di team building, e fornendo spesso risorse finanziarie per avviare progetti”.
Tra gli appuntamenti, “Un Modello di Convivenza Lavorativa” promuove l’integrazione e l’empowerment di persone con disturbi dello spettro autistico e con altre diversità invisibili all’interno delle vostre aziende: dall’esperienza del progetto europeo Mylife, è nato un laboratorio coinvolgente e interattivo che farà emergere le storie straordinarie di queste persone attraverso un gioco di carte emozionante. Il Social Presencing Theatre (Spt) invece offre un metodo unico per esplorare le dinamiche delle relazioni interne ed esterne dell’organizzazione in modo creativo e appassionante.
La giornata si concluderà con una discussione collettiva sulla fattibilità delle idee secondo il Format World Cacao che spinge a liberarsi dai preconcetti e dai condizionamenti che spesso impediscono di abbracciare l’innovazione aprendosi a idee innovative e rivoluzionarie.
“Da sempre Co&So promuove la valorizzazione delle diversità, quindi delle specificità di ognuno, in un’ottica non di individualismo ma di cooperazione: crediamo sia il valore aggiunto del nostro modo di operare, delle nostre cooperative e dei nostri progetti”, commenta Claudia Fiaschi, presidente di Co&So.
“Fare impresa in una maniera più sostenibile, inclusiva, attenta alla persona e non solo a numeri è possibile e gli esempi raccontati a Equivalenze ce lo dimostrano. La nostra ricerca è mirata alla promozione di ambienti inclusivi e comunitari, attenti alle esigenze di tutti”, dice Francesca Bottai presidente di Cooperativa Il Girasole.