Aspettando il film sullo storico cinema di Firenze: L’Universale
Firenze Fuori alla Conferenza stampa per presentare il film di Federico Micali dedicato allo storico cinema L’Universale di Firenze.
“E’ la storia di un cinema un po’ particolare a dire il vero, dove per una strana congiuntura epocale, rionale e perché no, astrale, per un periodo si sono incontrate la cultura alta, sperimentale e politica del movimento studentesco e quella popolare, sarcastica e disincantata del quartiere fiorentino di San Frediano, creando un meraviglioso cortocircuito che ha portato a un inatteso e scintillante caos creativo. In sala si poteva dire, fare e creare tutto e il vero spettacolo non erano più i film, ma il pubblico.” Lo presenta così il regista Federico Micali, il film dedicato al cinema L’Universale. La trama vede protagonisti tre amici che si aggirano in una Firenze degli anni 70/80 attorno a un cinema, quel cinema che tutti a Firenze chiamano L’Universale.
Sono questi dunque gli ingredienti del film che sarà girato a settembre a Firenze e in alcuni paesini della Toscana, scritto insieme a Cosimo Calamini (giovane sceneggiatore fiorentino) e Heidrun Schleef, una delle più note sceneggiatrici italiane, Palma d’oro a Cannes per la Stanza del figlio di Nanni Moretti.
Il manifesto disegnato dall’artista Clet e le musiche della Bandabardò come colonna sonora, accompagneranno la realizzazione del lungometraggio.
Il film ha ottenuto il finanziamento della Regione Toscana (fondo cinema per lo sviluppo nel 2009 e fondo cinema per la produzione opere prime nel 2011) e del Ministero per i Beni e le attività Culturali (Mibac).
Per completare il budget è partita una campagna di crowdfunding, sulla piattaforma Limoney (www.limoney.com), una nuova start up nata tra Firenze Amsterdam e Milano da due ragazzi fiorentini. La campagna di crowdfunding terminerà nei prossimi giorni. A oggi mancano 3mila euro per raggiungere l’obiettivo (20mila euro).
Tutti coloro che doneranno anche pochi euro potranno diventare co-produttori del film e partecipare a un progetto che coinvolge tutta la città. Hanno aderito al progetto già l’artista Clet, la Bandabardò, TeladoioFirenze, Controradio, MyMovies.it e altri soggetti.
Donando si potrà ricevere una copia della locandina del cinema Universale del 1989, un manifesto ufficiale del film, la presenza del proprio nome nei titoli di coda, la t-shirt di Gold con il logo del film di Clet o assistere a una proiezione privata del film insieme agli autori.
Sarà online anche il sito www.universaleilfilm.it.
Sul profilo Facebook “Aspettando l’Universale” molte sono state le testimonianze e gli aneddoti raccontati sul cinema fiorentino.
Per concludere vogliamo riportare altre parole di Micali sul film dedicato alla storica sala fiorentina L’Universale: “Questa è anche un po’ la nostra storia, nel senso di un paese, l’Italia che in trent’anni ne ha viste passare di cotte e di crude sotto i suoi campanili: le lotte studentesche, i figli dei fiori, il terrorismo, il riflusso degli anni ’80 e la fine di un mondo, di un muro contro muro dopo il quale niente sarebbe stato più uguale, perché come diceva il Tamburini, noto frequentatore del cinema Universale: “Un’ideale non è come un papa, morto uno ci vuole del tempo per farne un altro!”