Uno spazio per i giovani artigiani
Più spazio ai giovani artigiani! Firenze Fuori è andata ad ascoltare la proposta di CNA e Confartigianato Firenze di una “Mostra Internazionale dell’Artigianato riqualificata” e di una “Biennale Internazionale dell’artigianato d’arte e delle arti applicate” per rilanciare il settore in vista di Expo 2015.
Siamo stati alla Fortezza per saperne di più sul progetto di riqualificazione della Mostra dell’Artigianato lanciato da CNA e Confartigianato Firenze. L’idea centrale è quella di valorizzare e sostenere l’artigianato artistico fiorentino che negli ultimi anni ha subito purtroppo un sensibile ridimensionamento a causa della crisi e delle mutazioni del mercato. Allo stesso tempo c’è la volontà di creare uno spazio dedicato esclusivamente alle creazioni dei giovani artigiani.
A poche ore dal termine della 78esima edizione della Mostra Internazionale dell’Artigianato i vertici di CNA e Confartigianato Firenze hanno illustrato la necessità di rivedere alcuni aspetti della storica manifestazione, per rafforzarla e potenziarne il richiamo esercitato nei confronti di pubblico e operatori.
A questa proposta le due associazioni affiancano l’idea di dar vita alla “Biennale Internazionale dell’artigianato d’arte e delle arti applicate”, un evento a Firenze del tutto nuovo, capace di richiamare le espressioni di eccellenza dell’artigianato mondiale. Due parti di un unico progetto che per Andrea Calistri, Presidente CNA Firenze, Alessandro Vittorio Sorani, Vice Presidente Vicario Confartigianato Firenze, e i rispettivi direttori, Franco Vichi e Jacopo Ferretti, è indispensabile per collocare l’artigianato artistico fiorentino al centro degli eventi toscani collegati ad EXPO 2015.
Si vuol far tornare ad esporre l’eccellenza dei veri piccoli e medi artigiani fiorentini, maestri del ferro battuto e del restauro, dell’oreficeria e dell’argenteria, della pellicceria. Dare maggior visibilità alla ricchezza dell’artigianato locale e allo stesso tempo creare un punto di esposizione per quello mondiale.
«Vogliamo riprendere le redini — dicono presidente e direttore di Cna e di Confartigianato, nell’ordine Andrea Calistri, Franco Vichi, Alessandro Sorani (reggente) e Jacopo Ferretti — Vogliamo che tornino ad esporre aziende capaci di produzioni uniche o in piccola serie, che si rivolgano ad un pubblico selezionato fatto di operatori specializzati, antiquari, architetti, designer, gallerie, dettaglianti di livello, collezionisti e appassionati d’arte».