Oltre Pinocchio, Alla riscoperta di Venturino Venturi

Oltre Pinocchio – Alla riscoperta di Venturino Venturi
di Clarissa Rachele Poli e Vincenzo Esposito
Una favola, un personaggio, che racconta tante sfaccettature dell’animo umano. Un burattino che risiede in ognuno di noi e racconta ogni personalità e fase della vita. Così è successo anche per Venturino Venturi. Artista poliedrico, pieno di interessi e talenti artistici, che alla favola ci si è affezionato particolarmente, fino a farla diventare quasi una delle ragioni della sua vita.
Una vita tormentata, la sua, con alti e bassi forti ed estenuanti, che però hanno lasciato dietro di loro una magia che si può ancora percepire e respirare nelle parole della famiglia, oggi presente alla presentazione nella figura di Lucia Fiaschi, in qualità di curatrice della mostra insieme a Filippo Bacci di Capaci, e Alice Rovai, che ha realizzato un cortometraggio animato intitolato Turchino, che rielabora il mondo di Venturino in chiave contemporanea.
Trenta tempere originali realizzate da Venturino nel 1986 per un’edizione speciale de Le Avventure di Pinocchio, mai esposte al pubblico se non in occasione della presentazione del volume, restituiscono un Pinocchio intenso, dinamico, intriso di quella forza primigenia che sempre ha caratterizzato la visione dell’artista.
Una mostra impregnata di storia nella migliore cornice che potesse accoglierla, la Fondazione Poma Liberatutti. Un luogo incantevole, che parla di arte, cultura e innovazione in ogni angolo. Un centro polifunzionale concepito per stimolare il libero pensiero e favorire l’incontro tra iniziative e forme artistiche diverse. Realizzata in un ex opicifo ristrutturato, la Fondazione si presenta come una factory culturale.