“Ultimo Tango Tour”, tappa conclusiva a Firenze per Cisco e Bandabardò
Per dirla con le parole di Cisco e Bandabardò, “un concerto speciale per chiudere in bellezza un progetto che celebra la musica come incontro e partecipazione, amicizia e condivisione artistica”.
Si conclude sabato 5 ottobre al Teatro Cartiere Carrara di Firenze l’”Ultimo Tango Tour”, lunga serie di date che ha confermato la grande intesa, artistica e non solo, tra la voce dei Modena City Ramblers e la storica band fiorentina.
Sarà l’occasione per ascoltare i brani dell’album “Non fa paura” con cui Bandabardò e Cisco hanno suggellato la collaborazione. E poi, i recenti singoli “Che la festa cominci!” e “Domenica” (video con immagini del Collettivo di fabbrica ex Gkn) e, ovviamente, tanti successi dai rispettivi repertori.
Inizio ore 21. I biglietti – posto unico 23 euro – sono disponibili sul sito www.bitconcerti.it, su www.ticketone.it (tel. 892.101) e nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/
Le strade di Bandabardò e Cisco si sono incrociate più volte, in studio di registrazione e su tantissimi palchi. Una condivisione profonda di suoni e idee che parte da lontano.
Bandabardò può dirsi a buon diritto una delle live band più vitali in Italia. I suoi concerti sono feste straripanti d’affetto: il pubblico vi partecipa numerosissimo, cantando infaticabile ogni canzone, duettando continuamente con gli artisti sul palco, senza perdersi un solo verso, in uno scambio d’intesa che non smette mai di sorprendere. Un affetto che si traduce in grandi numeri non solo ai live: tredici album pubblicati (inclusi dischi dal vivo, progetti speciali e pubblicazioni estere), un DVD, un’autobiografia ufficiale e, in occasione dei 25 anni di carriera, una nuova versione di Beppeanna – “Se mi Rilasso Collasso” – cantata e suonata con Stefano Bollani, Caparezza, Carmen Consoli, Max Gazzè e Daniele Silvestri. Così negli anni anche la cartina geografica bardozziana si è estesa a macchia d’olio con le lunghe tournée che toccano anche Francia, Germania, Spagna, Belgio, Lussemburgo, Svizzera, Polonia, Slovenia e persino Chiapas e Canada.
Stefano Bellotti, in arte Cisco, è stato la voce storica dei Modena City Ramblers dal 1992 al 2005, con loro ha realizzato otto album collezionando più di mille date in Italia e in Europa oltre ad aver fondato un genere che oggi tutti conosciamo come combat folk. Ha in seguito intrapreso il suo percorso da solista che lo vede alle prese con un cantautorato d’ispirazione folk-rock tra produzioni internazionali, teatro e letteratura. Anche la sua carriera da solista è caratterizzata da un numero elevatissimo di live, e l’eterogeneità della sua produzione lo ha portato anche a essere protagonista di tour teatrali e presentazioni di libri. Tante sono anche le collaborazioni, alcune tra le quali Casa del vento, Ginevra Di Marco, Bandabardò, Anchò, le Mondine di Novi, i Nomadi, Giulio Cavalli e il “The Liberation Project” ideato da Dan Chiorboli insieme a Phil Manzanera (Chitarrista dei Roxy Music).