Toscana arancione? Gronchi: “Riaprire tutto, subito e in sicurezza. Non possiamo ancora aspettare timbri”

Toscana zona arancione? La nostra regione si avvicina sempre di più al passaggio di fascia ma diverse categorie resteranno nuovamente fuori dalle riaperture.

Il Presidente di Confesercenti Toscana, Nico Gronchi è intervenuto sul tema: “La Toscana può e deve riaprire subito e in sicurezza. Nel momento in cui arriva comunicazione ufficiale o ufficiosa da parte del Ministro Speranza, non possiamo aspettare ancora timbri, lettere, commissioni e burocrazia. La Toscana faccia tutti gli atti per riaprire le 60.000 Aziende che rimangono appese in un momento delicatissimo per il commercio. È un atto dovuto per tutte quelle imprese che stanno pagando un prezzo pesantissimo e se ci vuole un’ordinanza chiediamo al Presidente Giani di farla per aprire, venerdì o sabato al massimo, tutte le attività.
Il meccanismo “semaforico” dell’Italia divisa per fascia rossa, arancio, gialla fa acqua da tutte le parti. Noi lo avevamo denunciato subito, ma adesso lo hanno capito tutti: è soprattutto il meccanismo burocratico e barocco del passaggio da una zona all’altra, con monitoraggio 15 giorni, riunione settimanale del CTS, successivo balletto ordinanza tre Ministero della Salute e Regione a lasciare del tutto interdetti”.