Medio Oriente, l’appello alla pace dell’Ordine degli Avvocati di Firenze

Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Firenze, nell’esercizio della propria funzione di valorizzazione della rilevanza giuridica e sociale della professione forense, intende promuovere un confronto tra le rappresentanze istituzionali delle Avvocature israeliane e palestinesi per apportare un contributo efficace al ripristino dei diritti umani fondamentali nelle zone di guerra.

Tale intervento si inserisce nel quadro dei rapporti che in questi anni il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Firenze ha instaurato sia con gli Avvocati palestinesi gemellati con l’Ordine di Firenze sia con la Comunità israelitica fiorentina, con cui condivide ogni anno gli eventi per la ricorrenza del giorno della memoria. L’auspicio è naturalmente quello di favorire la cessazione immediata delle ostilità, coinvolgendo anche tutte le Autorità politiche e religiose affinché si adoperino in tal senso in ogni direzione possibile.

Tutti dobbiamo farci portavoce dei principi fondanti del diritto internazionale, affinché la forza del diritto si sostituisca a quella delle armi nel conflitto israelo-palestinese, così come in tanti altri conflitti in Europa e nel mondo. L’affermazione del diritto internazionale è, ora più che mai, un obbligo civile, giuridico, morale e storico che ci chiama tutti in causa.