“La ragazza che amava Miyazaki”, incontro con Silvia Casini
Nelle sale di Yōkai. Mostri, Spiriti e altre Inquietudini nelle Stampe Giapponesi, la mostra ospitata fino al 3 novembre 2024 al Museo degli Innocenti a Firenze, prosegue questo fine settimana il ricco calendario di eventi collaterali dedicati ai mostri del folklore nipponico, all’arte, alla cultura e alle tradizioni del Sol Levante. Sabato 29 giugno ci aspetta un pomeriggio all’insegna dei libri con Silvia Casini, autrice, giornalista e collaboratrice di diverse case di produzione cinematografiche, che alle 16 sarà ospite di Yōkai per presentare “La ragazza che amava Miyazaki”, un’emozionante storia che insegna l’importanza di seguire i propri sogni, appena uscita per i tipi di Einaudi Ragazzi, e il grande successo “La cucina incantata”, un volume di gustose ricette tratte dai capolavori di Hayao Miyazaki. Due libri omaggio al grande maestro del cinema d’animazione giapponese, entrambi arricchiti da splendide illustrazioni. L’evento è ad ingresso gratuito, ma per partecipare occorre prenotarsi scrivendo alla mail info@vertigosyndrome.it.
Hayao Miyazaki, tra i maggiori animatori di tutti i tempi, ha prodotto film cult come La città incantata, primo anime della storia a vincere il premio Oscar, e il record d’incassi Principessa Mononoke. Dopo l’uscita nei cinema de Il ragazzo e l’airone, “La ragazza che amava Miyazaki”, scritto a sei mani da Silvia Casini insieme a Raffaella Fenoglio e Francesco Pasqua, lo celebra con una storia di passione, arte e determinazione la cui protagonista è Sofia, una ragazza che sogna di andare in Giappone per diventare una disegnatrice di manga. Per il momento, però, si accontenterebbe di scoprire chi sia Pagot, il misterioso writer che ha ricoperto i muri del piccolo borgo in cui vive con le immagini ispirate ai film del suo amato Miyazaki. Tra disegni, fughe in bici e incontri sorprendenti, Sofia affronta le proprie paure e i propri dubbi, imparando a credere in sé e nella forza del talento. Una narrazione per i ragazzi dai 12 anni, ma anche per tutti gli appassionati di anime, di romanzi d’amore e di amicizia, corredata dalle tavole di Giulia Tomai.
Se c’è una cosa che non manca mai nei lavori di Miyazaki è il rapporto tra i personaggi e il cibo. Il cineasta, che con le sue storie ha incantato grandi e piccoli, ha compreso infatti appieno che il cinema e la gastronomia sono due mondi molto affini, capaci di offrire esperienze sensoriali uniche e indescrivibili. “La cucina incantata” (Trenta Editore, 2021), dopo il successo della prima edizione, è tornato in una versione aggiornata, con le illustrazioni di Manuel Terriaca e l’aggiunta di un ultimo lungometraggio che va a completare l’opera del regista giapponese. Un libro che raccoglie tante sfiziose ricette per tutti i gusti, tutte proposte in tre stuzzicanti varianti. Prepariamoci quindi ad avere l’acquolina in bocca con la pancetta sfrigolante de Il Castello Errante di Howl e la torta Siberia di Si alza il vento: i piatti di Miyazaki ci aspettano.