“George Zogo. La Foule et l’Appel”, la mostra all’ex Teatro dell’Oriuolo

Fa tappa anche allo Ied Firenze-ex Teatro dell’Oriuolo la 10° edizione del Black History Month Florence. Sviluppata in collaborazione con gli studenti del Master in Curatorial Practice di IED, sotto la direzione del collettivo curatoriale BHMF, il focus è sulla mostra “George Zogo: La Foule et l’Appel”, titolo evocativo del rapporto tra l’artista e il pubblico, tra il linguaggio e l’opera di Zogo e le comunità a cui ha contribuito e dato forma.
Il progetto vuole essere un omaggio, una riscoperta e una riflessione sulla vita e il talento dell’artista, attraverso una rara selezione delle sue opere, archivi personali e testimonianze, per una narrazione che riguarda l’arte, l’appartenenza, la trasformazione e l’eredità.
Nato a Saha in Camerun, George Zogo (1935-2016) ha vissuto mezzo secolo a Firenze e ha fatto parte della prima generazione di intellettuali e artisti che arrivavano in Europa negli anni ’60, per uscire dall’isolamento culturale dei paesi africani, tracciando un percorso unico che attraversa culture e continenti. La storia di Zogo è una testimonianza di resilienza, creatività e del potere dell’ibridazione culturale.