Galileo nel tempo – Il Museo Galileo presenta tre importanti novità

Galileo nel tempo – Il Museo Galileo presenta tre importanti novità

Di Francesco Tufano

Un ritratto del giovane Galileo Galilei, uno dei più antichi conosciuti; un prezioso svegliatore monastico del ‘400, il più antico esemplare integro di orologio meccanico, e il viaggio virtuale “Galileo VR. La vita, le scoperte, il processo” sono le novità del Museo Galileo presentate oggi, venerdì 14 febbraio, alla presenza di Roberto Ferrari, direttore esecutivo del Museo Galileo, e di Giovanni Bettarini, assessore alla cultura del Comune di Firenze.

Lo svegliatore monastico, risale tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo ed è un prezioso strumento di misurazione del tempo, donato al Museo Galileo dalla figlia di Gian Carlo Del Vecchio, illustre collezionista di orologi antichi. Si tratta del più antico esemplare integro di orologio meccanico conosciuto e uno dei pochissimi giunti fino a noi. Le cifre sul quadrante sono gotiche, a testimonianza della notevole antichità dell’oggetto. Il quadrante girevole, diviso in 24 ore indicate, non serve tanto a indicare l’ora corrente, ma piuttosto a svincolare il dispositivo della sveglia. Il meccanismo, dotato di una “corona freni” come regolatore delle oscillazioni, testimonia la raffinatezza della tecnica orologiera medievale. Questo svegliatore fu esposto nel 1953 al Science Museum di Londra, dove fu attentamente analizzato da un gruppo di studiosi inglesi di orologeria. Un orologio simile è raffigurato nel dipinto Vergine annunciata di Filippino Lippi, conservato nella Pinacoteca Comunale di San Gimignano.

“Galileo VR. La vita, le scoperte, il processo”, un progetto innovativo realizzato in collaborazione con VIS – Virtual Immersions in Science, primo spinoff della Scuola Normale Superiore di Pisa. Il progetto mira a raccontare l’emblematica figura di Galileo Galilei, la sua vita e le sue rivoluzionarie scoperte per mezzo di un video in realtà virtuale fruibile con visori VR stand-alone. Il video 360 è diviso in tre capitoli: il primo introduttivo, il secondo dedicato alla spiegazione di alcune delle sue principali scoperte, l’ultimo sul processo, la condanna e gli ultimi anni di vita.