Misteri toscani: a Pontassieve ci sono le piramidi
Personalmente ho scoperto le piramidi e l’Egitto giocando a Super Mario, quindi ho sempre pensato che le piramidi fossero un’invenzione dei cattivi per fermare l’idraulico italoamericano.
Andando a scuola ho imparato che l’Egitto e la sua cultura esistono davvero. E poi ci sono stati i pellegrinaggi ai vari musei di archeologia di Torino, Londra e Pairigi.
Insomma le piramidi diventano un punto fisso nell’immaginario collettivo di un fiorentino. E’ una sicurezza: le piramidi stanno lì in Egitto e noi stiamo qua a Firenze.
E se non fosse così lineare? Se la realtà fosse un’altra e sepolte sotto la vegetazione ci fossero tre piramidi a Pontassieve?
Prendete la macchina e date gas in direzione Mugello. Passate il Girone, passate Le Sieci e dirigetevi a Pontassieve, la ridente cittadina nel Mugello.
Passato Rosano, provenendo da Firenze Sud, troverete delle colline dalla forma molto strana.
Ce l’avete presente? 3 colline a forma piramidale. Anche troppo come se la geometria avesse preso il sopravvento sul regolare corse della natura. Dietro questi arditi cambiamenti del territorio può esserci solo la mano dell’uomo.
Le tre fantomatiche colline verdi di Pontassieve risultano disposte esattamente come le piramidi di Giza. In un asse ben preciso, ovvero come le stelle centrali della costellazione di Orione.
Gli studi degli archeologi più accreditati dell’università del Cairo hanno dimostrato che le piramidi egiziani sono state edificate proprio nella stessa posizione delle stelle… non avevano lo smartphone.
Sulle tre colline non sono mai state condotte analisi accurate. Ma dai rilievi fatti nella Sieve sono emerse tracce della presenza di una civiltà di cacciatori pre-etrusca, si potrebbe trattare dei Villanoviani.
Fino ad adesso il mistero non si può spiegare fino a che non verranno effettuati degli studi specifici di geologia. La forma di queste colline è davvero anomala. Se avete teorie o vi imbattete nel sito in questione e volete mandarci le foto, scriveteci a redazione@firenzefuori.it
Gilberto Bertini