Indagare l’invisibile – 28ª Edizione Inequilibrio Festival

Indagare l’invisibile – 28ª Edizione Inequilibrio Festival

di Francesco Tufano

Oltre 100 artisti e artiste per due settimane di eventi tra spettacoli pluripremiati, produzioni in prima, interventi site specific, maestri del palcoscenico e giovani talenti. E poi incontri, presentazioni, concerti, laboratori, azioni partecipative, mostre e iniziative collaterali per reimmaginare la realtà “indagando l’invisibile”. Torna nel 2025 Inequilibrio Festival: la manifestazione dedicata a teatro, danza e performance a cura di Fondazione Armunia con la direzione artistica di Angela Fumarola in programma dal 20 giugno al 12 luglio tra il Castello Pasquini di Castiglioncello – sede storica dell’iniziativa sul territorio livornese – e una costellazione di spazi che si estenderanno dal borgo medievale di Rosignano Marittimo alla Costa degli Etruschi, col sostegno di Ministero della Cultura, Regione Toscana e Comune di Rosignano Marittimo.

Un cartellone pensato per esplorare i novi linguaggi scenici con più di 50 azioni di cui 18 tra prime assolute, prime italiane e anteprime. Fra i protagonisti internazionali la performer eritrea Muna Mussie, la danzatrice palestinese Sahar Damoni, la coreografa austriaca insignita dell’Austrian Art Prize Doris Uhlich, l’artista sperimentale greca Vasiliki Papapostolou e il coreografo Michael Getman. E poi Abbondanza/Bertoni, Michele Merola, Daria Deflorian, Tindaro Granata, Silvio Castiglioni con Giovanni Guerrieri, Simone Zambelli, Silvia Rampelli, Daniele Ninarello, Nerval Teatro, Gogmagog, | Sacchi di Sabbia, Luca Oldani, Luca Scarlini, Elena Guerrini, Elisa Sbaragli, Teodora Grano, Pallaksch, Mezzopalco con Usine Baug, Lorenzo Maragoni, Michele Cafaggi, Giacomo Vezzani.

Novità di quest’anno sarà la prima edizione della vetrina di Toscana Terra Accogliente: progetto promosso dalla rete delle 33 Residenze Artistiche Toscane (RAT) che operano a sostegno della danza, del teatro e dello spettacolo dal vivo sui territori. 12 tra loro hanno aderito all’azione selezionando, tra le oltre 300 candidate, 6 compagnie a cui fornire spazi di lavoro e supporto produttivo. Un’iniziativa unica a livello nazionale per il numero e le caratteristiche degli enti coinvolti, a cui saranno interamente dedicate le due giornate di apertura del festival (20 e 21 giugno) con le restituzioni pubbliche degli artisti e artiste coinvolti per il 2024/2025 – Ilenia Romano, Les Moustaches, Teatro dell’Elce, Opera Bianco, Tristezza Ensemble – oltre a convegni e tavole rotonde per fare il punto sui lavori.