“Si allo shopping ma controlli serrati”

“Lo shopping natalizio? Di vitale importanza per il nostro commercio ma sia chiaro: non è possibile assistere in Toscana alle scene viste qualche giorno fa per le vie di Milano”.
Il monito è del segretario generale di Unilavoro Firenze, Giovandomenico Guadagno che su come unire due cose apparentemente inconciliabili ha le idee chiare: “E’ fondamentale aumentare il flusso dei controlli; è fondamentale che sindaci e prefetti camminino a braccetto, e mi pare che il nuovo prefetto di Firenze abbia fin da subito una bella sfida da disputare e vincere perchè sarà necessario dare alla gente una diversa percezione dei controlli. Una cosa deve essere chiara: smettiamo di far passare il ragionamento di tenere chiuso perchè non si è in grado di controllare i comportamenti sbagliati delle persone. Bisogna capire che mai come questa volta il nostro commercio si aggrapperà con le unghie al periodo natalizio che, notoriamente, vale il 30% del fatturato annuo; lasciare il via libera ai colossi dell’on-line significherebbe decretare la sentenza a morte delle piccole attività che, non dimentichiamo, sono la spina dorsale del nostro tessuto imprenditoriale e non l’ultima ruota del carro”. “.
E sul passaggio della Toscana da zona arancione a zona rossa…
“La Regione ha fatto uno sforzo incredibile nel tracciamento dei contagi – conclude Guadagno – arrivato quasi al 100% dei contatti contro il 30% circa raggiunto fino a qualche tempo fa. Ed è per questo che gli sforzi non devono essere vanificati dall’assenza di controlli delle persone che sicuramente affolleranno le strade per lo shopping natalizio che, ripeto, sarà vitale per le nostre attività”.